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LAIVin all'ASFOL crescono giovani attori teatrali


Si è aperto il sipario in questi giorni all'ASFOL del Lodigiano sul Progetto LAIVin, promosso e finanziato da Fondazione Cariplo rivolto alle scuole e volto a sostenere laboratori musicali e teatrali dei giovani.


Il coinvolgimento dei ragazzi protagonisti è partito con le prime fasi di avvicinamento al tema. Sono stati coinvolti adolescenti tra i 15 e i 17 anni, guidati dall’Associazione lodigiana Laboratorio degli Archetipi nell’ideare e realizzare una performance artistica legata al territorio, e in particolare all’Adda, dal titolo significativo: “IN MEZZO SCORRE IL FIUME.

LAIVin si snoda in un arco temporale triennale per un totale di 120 ore di laboratorio, che si chiuderà con la rappresentazione scenica nella primavera del 2024.


“Con questo percorso – spiega Sara Scotti, responsabile dell’iniziativa per l'ASFOL del Lodigiano – intendiamo lavorare sul senso di identità dei nostri studenti tramite la valorizzazione del paesaggio di fiume, che rappresenta per il Lodigiano un patrimonio ricco di bellezza ma spesso poco conosciuto dai giovani. Grazie alla guida esperta e professionale degli Archetipi, coadiuvati dai docenti dell'ASFOL, il laboratorio teatrale vedrà protagonisti gli studenti delle classi prime e terze dell'ASFOL di Lodi e Casalpusterlengo, nell’ambito del cui curriculum è già presente un laboratorio di sceneggiatura”.

Si tratta di un percorso che dal punto di vista del metodo fa ampio ricorso alle moderne tecniche del learning by doinge della peer education, applicate alla disciplina teatrale: training fisico e vocale, individuale e di gruppo, movimento scenico, esercizi di respirazione ed emissione, giochi, ritmica, esercizi di imitazione, immaginazione e improvvisazione, elementi di espressività fisica e vocale e interpretazione. Ogni studente è dunque reale protagonista del laboratorio di teatro, ma è prevista anche la produzione di video, fotografie e materiale multimediale che ne racconteranno le varie fasi di lavoro.


Altro grande valore aggiunto è la provenienza degli studenti-attori da diversi Paesi e contesti culturali e sociali, con vissuti spesso difficili e, in alcuni casi, portatori di bisogni educativi speciali e disabilità.


Il focus sul fiume Adda, nelle cui nicchie ecologiche sono previste uscite dei ragazzi per calarsi nell’ambiente ai fini della resa dello spettacolo, diventa lo spunto su cui si innestano gli obiettivi di promozione della cittadinanza attiva e di coinvolgimento nella vita della comunità locale che rappresentano le finalità di LAIVin.


Il resto è affidato all’entusiasmo e alla creatività dei giovani attori che calcheranno la scena.


Lodi, 16 settembre 2022

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